DOMANDA
AVVERTO DA TEMPO SOPRATTUTTO NELLE ORE POMERIDIANE, SERALI E NOTTURNE UN DOLORE DAL DITO MEDIO FINO AL MIGNOLO DI ENTRAMBE LE MANI ( MAGGIORMENTE LA MANO SINISTRA) AL PUNTO CHE NON POSSO NEPPURE TOCCARE LE UNGHIE PER IL DOLORE CHE MI PORTANO; TUTTO CIO’ MI PROVOCA UN SENSO DI DEBOLEZZA TALE CHE NON RIESCO A PRENDERE O A STRINGERE NULLA CON LE MANI. IL MEDICO DI FAMIGLIA MI HA ORDINATO UNA RISONANZA MAGNETICA ALLA CERVICALE SENZA MDC CHE MI HA DATO IL SEGUENTE ESITO”PERDITA DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CERVICALE; NELLO SPECO VERTEBRALE AD ALTEZZA DI C5 SI DOCUMENTA UNA FORMAZIONE ESPANSIVA EXTRAMIDOLLARE, DI FORMA OVALARE A MAGGIORE ASSE LONGITUDINALE DI CIRCA 2 CM CHE MOSTRA SEGNALE ISOINTENSO OMOGENEO NELLE IMMAGINI T1 E T2 PESATE,CHE COMPRIME E DISLOCA VERSO DESTRA LA CORDA MIDOLLARE ( PRESUMIBIMENTE NEURINOMA O MENINGIOMA). LO SPAZIO SUBARACNOIDEO PREMIDOLLARE APPARE DI AMPIEZZA RIDOTTA PER LA PRESENZA DI PROTRUSIONI DISCO ARTROSICHE POSTERIORI MEDIANE PARAMEDIANE BILATERALI TRA C4-C5 E C5 – C6. DA COSA PUO’ DIPENDERE TUTTO QUESTO? PUO’ IL NEURINOMA O MENINGIOMA PROVOCARE QUESTI DISTURBI?
RISPOSTA
certamente, tutti i processi espansivi che in qualche modo coinvolgono le radici (questo è iuxtamidollare, disloca il midollo verso dx, quindi, verosimilmente comprime più le radici di sin) danno dolore. Il suo, bilaterale, è maggiore a sin, quindi ci starebbe. Data la sede, cervicale direi che più facilmente si tratta di un neurinoma. ovviamente questo processo espansivo va operato e quanto prima, tanto meglio. trattandosi del midollo non bisogna aspettare di avere un deficit motorio che arriverà sicuramente entro un tempo x. perchè, quanto maggiore fosse tale deficit, tanto minore sarebbe il recupero. Comunque, dalla descrizione della RMN il processo espansivo dovrebbe essere benigno quindi non abbia paura, si rivolga al reparto di Neurochirurgia che le sembra più affidabile e si faccia operare.