DOMANDA
Egregia i miei si tomi disturbi iniziano nel lontano 97 diagnosi depressione ansia curato con anafranil…a seguito ricaduta nuova terapia con nuovo psichiatra sereupin…a seguito ricaduta l’attuale psichiatra annulla le precedenti e conferma disturbo bipolare1 e mi cura con depakin e gocce di en. Diciamo sto bene a parte i mille effetti collaterali che non sopporto più oltre il sentirsi un robot anestetizzato..gradirei un suo parere..cordiali saluti
RISPOSTA
Gent.mo,
con una descrizione così sintetica della sua storia mi è difficile darle un parere specifico. In generale, in percorsi che vedono susseguirsi diversi specialisti nel tempo (e quindi diverse diagnosi e diverse cure farmacologiche) si può correre il rischio di sentirsi frammentati in segmenti scarsamente in continuità tra di loro, separati e distinti, piuttosto che sviluppare una storia significativa di se’ e della propria sofferenza nel tempo.
Forse, oltre alla difficoltà di affrontare gli effetti collaterali di cui soffre tuttora, aspetto che in ogni caso reputo sempre opportuno discutere e valutare a fondo con il proprio psichiatra, potrebbe prendere in considerazione, se non l’ha già fatto, l’ipotesi di affrontare anche la sensazione di essere un corpo robotizzato ed anestetizzato, anche relativamente al suo essere una persona, con una sua storia di sofferenza che ha un significato e si è sviluppata e costruita nel tempo.
Con i miei migliori auguri, cordialmente
Laura Belloni