DOMANDA
Buongiorno,
Sono 25 anni che faccio visite mediche da svariati specialisti: omeopata, agopuntore, medico tibetano, medico ayurvedico, chiropratico, pranoterapeuta, oltre alle tante visite in ospedale per capire lo stato di salute degli organi: nello specifico la prostata che a quanto pare è ipertrofica ma dall’ultima visita dall’urologo ( l’ennesima visita, non ho tenuto il conto di quante ne ho fatte) è venuto fuori che è un disturbo psicogeno.
Ho problemi di ansia generalizzata e sono circa 10 anni che vado in giro per psicoterapeuti e psichiatri. Ho imparato tecniche di rilassamento come il training autogeno, l’autoipnosi, le visualizzazioni, la meditazione, lo shiatsu, i bagni derivativi ecc…
Rimane che ho questo disagio e vorrei uscirne, vorrei guarire riprendere in mano la mia vita.
RISPOSTA
Gentile signore,comprendo bene il suo disagio!
tutte le vie che ha intrapreso sono valide-la sua ansia la induce a consultare continuamente specialisti e a seguire vari tentativi con terapia con l’ansia di ottenere un risultato-quindi ansia si aggiunge ad ansia!
Oltre alle terapie corporee è comunque utile affiancare la mindfulness che però non va intesa semplicemente come tecnica di rilassamento ma come cura di sè per tollerare e convivere con il disagio “Ciò che neghi ti sottomette ciò che accetti ti trasforma”(Jung) in altri termini più si lotta per far scomparire un sintomo più questo si rafforza.Disponibile per ulteriori chiarimenti