dito a scatto

    Pubblicato il: 20 Marzo 2011 Aggiornato il: 20 Marzo 2011

    DOMANDA

    Ill.mo Prof. D’Antonio, sono una signora di 54 anni affetta da circa un mese da patologia cosiddetta “dito a scatto”, al pollice della mano destra. L’ortopedico che mi sta curando mi ha riferito che questo problema è conseguente all’uso della mano in lavori di piccola manualità, come il mouse nel mio caso. Lavoro infatti in qualità di impiegata presso un ente pubblico e nell’espletamento delle mie mansioni rientra appunto l’uso del p.c. per almeno il 90% del monte ore lavorativo.

    A Lei quindi chiedo cortesemente se è possibile inoltrare istanza per malattia professionale o causa di servizio e, nel caso fosse praticabile, quali vantaggi potrei trarne, ma anche a quali svantaggi andrei incontro. Aggiungo inoltre che non soffro di particolari patologie (artrite reumatoide) a cui possa attribuirsi la sindrome di cui all’oggetto. Nel ringraziarLa vivamente per l’attenzione che vorrà rivolgermi è gradita l’occasione per porgerLe distinti saluti.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, il quesito che lei pone è assai particolare. Le consiglio di rivolgere la domanda al medico del lavoro esperto in tematiche assicurative, eventualmente consultare il medico legale e – per le questioni strettamente giuridiche, anche relative a “vantaggi e svantaggi” – sarebbe forse utile consultare anche un avvocato giuslavoristico. Cordialmente

    Andrea Castiello Dantonio

    Andrea Castiello Dantonio

    PSICOLOGO E PSICOTERAPEUTA. Professore di psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università Europea di Roma, è nato a Roma nel 1954, si è laureato in psicologia con lode. Psicologo e psicoterapeuta, si occupa di psicologia clinica, psicoanalisi, psicologia del lavoro e psicologia giuridica. È consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Roma. Curatore della collana […]
    Invia una domanda