Diuretico come rimedio all’acne

    Pubblicato il: 14 Febbraio 2010 Aggiornato il: 14 Febbraio 2010

    DOMANDA

    Gentile Dottor Bettoli, sono una ragazza di 23 anni che da quando ne ha 11 soffre di un fastidioso problema di acne. Ho cambiato vari dermatologi e sono ormai 6 anni che prendo, sotto loro consiglio e di quello del ginecologo, la pillola anticoncezionale prevalentemente per la cura appunto dell’acne. Oltre a ciò ho fatto molte cure a base di creme e negli ultimi anni mi sono sottoposta ad alcune sedute di peeling (Yellow Peel)per levare le cicatrici che ho sul viso. Ma il problema, anche se rispetto ai primi anni si è attenuato, non accenna a sparire.
    Proprio ieri il mio endocrinologo, parlando di questo problema, mi ha sconsigliato vivamente l’uso della pillola, poichè pericolosa e non adatta ad una ragazza che come me non presenta altri problemi se non quello dell’acne. Mi ha consigliato quindi di interromperla e di inziare a prendere un medicinale il cui principio attivo è lo “spironolattone” e che in pratica è un diuretico antagonista dell’aldosterone. Ora, è possibile che in tutti questi anni nessun medico sia stato in grado di indirizzarmi verso questa cura secondo lui di gran lunga migliore e meno pericolosa? Lei cosa ne pensa, crede possa essere una buona soluzione questa? Grazie in anticipo.

    RISPOSTA

    Gentile Sally,
    mi scuso per il ritardo nella risposta.
    Lo spironolattone non è una terapia di prima scelta nell’acne, anzi in Italia non ha neppure l’indicazione per l’acne. questo è il motivo per il quale nessun dermatologo in Italia le ha dato questo consiglio.
    In ogni caso un qualsiasi trattamento che non abbia dato risultati dopo tanti anni deve essere, come logica insegna, sostituito. Se guardiamo le linee guida per la terapia dell’acne utilizzate in tutto il mondo troviamo come siano disponibili almeno 5-6 tipi di prodotti topici molto efficaci, 3 o 4 tipi di terapie per via orale ed anche terapie strumentali come il cauterio e la fototerapia se le precedenti non sono state sufficienti. In queste linee guida, che tutto il mondo dermatologico segue, lo spironolattone è menzionato solo di passaggio e tra le ultime scelte !
    Cordiali saluti
    Dr. Vincenzo Bettoli