Diverse opinioni dosaggio somministrazione dibase

    Pubblicato il: 30 Marzo 2021 Aggiornato il: 30 Marzo 2021

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    a seguito del risultato della analisi, è risultata la vitamina d ad un valore di 8, 40 ng/mL, quindi una deficienza marcata (premetto che è la prima volta che effettuo questa misurazione).
    il resto delle analisi nella norma, compreso quelle della tiroide.
    ho 35 anni e non assumo nessun medicinale, ne ho patologie pregresse.
    L’endocrinologa suggerisce la somministrazione di Dibase 10.000 U.
    I. 30/35 gocce a settimana fino a fine aprile, mentre il medico di base ritiene opportuna la somministrazione di Dibase 25.000 U.
    I 1 fiala ogni 15 giorni per 3 mesi.

    per poi ripetere le analisi in entrambi i casi.
    quali dei due dosaggi è più indicato?

    grazie per la disponibilità

    RISPOSTA

    Gentile

    i valori di vitamina D risultano molto bassi, ma necessitano ulteriori valutazioni per capire il motivo. Sicuramente deve rivolgersi al proprio medico curante per una valutazione più accurata. Nel frattempo assumerei vitamina D attraverso Dibase 10000 20 gocce alla settimana con un ricontrollo della vitamina D fra 2-3 mesi. Se persistesse la carenza, consiglierei una valutazione endocrinologica.

    Cordiali saluti

    Dr. Bruno Restelli, Specialista in Medicina Interna, Centro Diagnostico Italiano

    Bruno Restelli

    Bruno Restelli

    Direttore del poliambulatorio e day services del Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’Università agli Studi di Milano, dove si è specializzato in medicina interna. Al Cdi è inoltre responsabile dell’area Check up.
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