Divezzamento legumi coliche

    DOMANDA

    Gentilissimo Dottore,il mio bimbo di 7 intollerante al latte sta proseguendo lo svezzamento con metà proteine vegetali e metà animali.Quali sono le quantita di carne,pesce,cereali e legumi da dare ad ogni pasto?mi interessa la quantità sopratutto dei legumi in quanto il mio pediatra direbbe di darli solo 3 volte a settimana ma invece seguendo le indicazioni della sinu dovrei darli ad ogni pasto serale.Inoltre è’ possibile che lo svezzamento in un bimbo di 7,5 chili a 7 mesi causi coliche gassose?non è’ agitato ma spesso gli sento gorgoglii(movimenti di aria)nella pancia(magari sono normali gorgoglii ed è’ normale li abbia come noi adulti,non so).grazie saluti

    RISPOSTA

    Gentile Signora, riprendiamo dunque il discorso intrapreso qualche giorno fa con la sua precedente domanda. Ci terrei però a precisare che le indicazioni di usare i legumi ogni sera non sono della SINU bensì mie personali; non ho controllato se attualmente anche la SINU abbia preso a consigliare in tal senso, ma anche così fosse rivendico con orgoglio la primogenitura di tale indicazione, e mi fa anche piacere sottolineare che quando iniziai a pubblicizzarela, ormai 25 anni or sono, ricevetti molte e pesanti critiche anche proprio dalla SINU… Come suol dirsi, vox clamantis in deserto! In ogni caso, non c’è alcuna ragione per non darli tutte le sere, anche se, è vero, a volte questo può causare un aumento dei “borborigmi” (i gorgoglii nella pancia). Per evitare questi ultimi o almeno ridurli ci sono varie strade: innanzitutto, i legumi vanno sempre passati col passapomodoro, mai frullati, poiché sono le pellicine del legume (“cuticole”) a fermentare, e passandoli la maggior parte di esse restano nel passapomodoro. Per la stessa ragione, ovvero evitare le cuticole, può usare ove possibile i legumi decorticati: esistono per certo lenticchie e piselli di questa tipologia, non sono certo se ne trovino altri tipi. Veniamo alle quantità dei vari cibi. Non ne servono grandi quantità: per i legumi bastano 30 g dopo cotti, col consiglio di usare i legumi secchi e fatti rinvenire in acqua e non quelli freschi; per la carne bastano 15-20 g (corrispondenti a 1/2 confezione sia di liofilizzato che di omogeneizzato) e per il pesce 20-25 g (o 1 confezione intera di omogeneizzato, dato che contiene in prevalenza verdure). Anche per i cereali ci si pone di solito tra i 20 e i 40 g, a seconda della fame del bambino. Al proposito, se suo figlio dovesse manifestare molto appetito, aumenti il brodo vegetale, le verdure, eventualmente i cereali, ma non le sorgenti di proteine, che devono rimanere quelle dette. Spero di averle risposto su tutto. Cordiali saluti, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista

    Andrea Vania

    Andrea Vania

    ESPERTO IN NUTRIZIONE PEDIATRICA. Prof. Andrea Vania, specialista in Pediatria con quarantennale esperienza in alimentazione in età pediatrica (0-20 anni) e in adolescentologia. Già Responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica del Policlinico Umberto I – Sapienza Università di Roma
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