dolcificanti naturali e additivi

    DOMANDA

    Gentile Dottore,

    dal punto di vista salutistico (non da quello delle calorie) quali dolcificanti naturali fra zucchero, fruttosio, miele, sciroppo d’agave e malto d’orzo sono più salutari?

    Volevo inoltre un suo parere: nei cereali per la prima colazione trovo spesso negli ingredienti vitamine aggiunte e aromi: non mi convincono molto,soprattutto questi ultimi,temo possano essere alla lunga dannosi. Lei cosa ne pensa?

    Distinti saluti

    RISPOSTA

    Quanto alla prima domanda: lo zucchero SACCAROSIO è il dolcificante più comodo e più semplice da usare. di cui conosciamo il sapore e che essendo costituito da un disaccaride (glucosio-fruttosio) ha un effetto sulla glicemia e quindi sulla risposta insulinica. Il fruttosio, il miele, lo sciroppo d’agave contengono fruttosio libero che conferisce un sapore più dolce a parità di peso secco (circa 1,3 volte quello del saccarosio) ma ad eccezione del fruttosio (in granuli) gli altri due sono liquidi e molto spesso vengono consumati in eccesso. La percezione del sapore dolce da parte delle nostre papille gustative è, come tutti i fenomeni biologici, a saturazione e quindi molte volte aggiungiamo più dolcificante di quanto ne riusciamo a percepire con le conseguenze metaboliche (eccesso calorico). Il nostro comportamento nell’utilizzo di dolcificanti alternativi allo zucchero (saccarosio) è dovuta spesso alle “lusinghe” della pubblicità: ad es. lo zucchero saccarosio se poco purificato ci viene presentato come: zucchero scuro di pura canna! invece non è altro che zucchero “grezzo” di canna!

    E la pubblicità non ci dice neppure che il fruttosio pur dolcificando e pur essendo indicato per alcune patologie non è indicato per chi vuole perdere peso perchè è lipidogeno (cioè se non viene consumato con l’esercizio fisico) viene trasformato in grasso!

    Quanto ai cereali per la prima colazione, convengo che sono appetitosi, croccanti e ci aiutano a variare la nostra alimentazione ma il processo tecnologico per trasformare il chicco in quel fragrante fiocco è tale da modificare notevolmente la composizione del cereale di partenza per cui viene reintegrato “arricchito” non solo di ciò che si è perso ma anche di altro ….. (nell’immagine c’è spesso anche il latte!). Il mio consiglio è preferire i prodotti da forno: pane,biscotti, fette biscottate e ogni tanto anche i cereali che se ben ricordo non fanno parte della nostra tradizione alimentare sono un’acquisizione ….. americana!

    Buon appetito