DOMANDA
Salve, è un pò surreale quello che scrivo,ma mi è capitato.Circa 20 anni fa (ero poco più che adolescente),in seguito ad una sospetta appendicite, (tolta poi 4anni dopo),mi hanno fatto il clisma opaco dal quale risultò un marcato dolicocolon.Era prevista una visita chirurgica che non ho mai eseguito..non dico le motivazioni.Inoltre l’anno precedente a questa diagnosi ho cominciato ad avere problemi vescicali (ad oggi molto invalidanti sommati a una forte sensazione di peso al basso ventre)e riconosciuti oggi come ritenzione urinaria cronica secondaria alla sindrome di fowler (dimostrata dall’elettromiografia).Per di più ho (anche se non totali)il prolasso del retto (+ invaginazione retto-rettale, discesa del perineo sotto spinta..)della vescica e minore dell’utero(no figli).La sindrome di fowler e il dolicocolon possono avere un qualcosa in comune oltre all’essere congeniti? In sintesi le due cose si possono intrecciare in qualche modo visto che hanno “lavorato assieme” x 20 anni senza cure?Saprebbe x cortesia indicarmi una direzione per curarmi senza continuare a tentativi come ora?Curiosità: Ho fatto anche colonscopie,qui il dolicocolon non viene diagnostiscato? Riconosco che posso avere solo suggerimenti,ma nn si sa mai da dove può arrivare quello giusto :).Grazie, pure x lo sfogo, e saluti.
RISPOSTA
Buongiorno,
ad oggi non si riconoscono motivazioni genetiche sullo sviluppo del dolicocolon che si vede bene radiologicamente ma si può solo supporre con la colonscopia. Quello che deve fare è una terapia per la stipsi, per evitare il peggiorare del prolasso e discesa del perineo.