DOMANDA
Gentile dottor Trevisan,
le scrivo per conto della mia compagna, una ragazza di 24 anni, riguardo un dolore al collo che si è presentato ormai più di un mese fa e che non accenna a placarsi (sembra al contrario aumentare). Più di un mese fa infatti, poco dopo il risveglio mattutino, stava facendo un po’ di solito stretching, quando una sorta di “crack” avvertito nel collo l’ha costretta a fermarsi. Da quel momento è subentrato il dolore (nella parte sinistra del collo) che partiva sotto l’attaccatura posteriore dei capelli, sulla nuca, dove inoltre si avvertiva al tatto una “pallina” turgida sotto pelle. Rivoltasi al medico di base, le è stato subito prescritto del muscoril a compresse e una crema per uso topico. Dopo un iniziale periodo di miglioramento, il dolore ha cominciato però a infittirsi nuovamente, passando addirittura anche all’altro lato del collo (sempre posteriore ma a destra), dolore che ormai le impedisce quasi ogni movimento della testa. Cosa si può fare a riguardo e a chi rivolgersi? La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Vincenzo
RISPOSTA
Visto la persistenza e l’intensità del dolore, la prima cosa da fare è rivolgersi ad uno specialista, inizialmente solo con una radiografia standard del collo e sarà lo specialista che eventualmente deciderà se proseguire con le indagini.
Comunque il primo passo è quello di una buona valutazione clinica.