DOMANDA
Salve Dottore, sono un atleta di 23 anni! Ho giocato per 10 anni a pallavolo ad alti livelli fino a due anni fa quando ho deciso di smettere ma di non abbandonare completamente l’attività sportiva. Per un anno ho continuato a praticare beach volley e palestra poi ho iniziato a giocare a tennis e a fare allenamento funzionale. Da circa due mesi data la mole di allenamento ho iniziato a precepire dolore sotto la rotula tra il tendine rotuleo e la tibia, come se il dolore fosse dentro l’osso. Le giro il referto della risonanza:
“L’indagine documenta la predenza di una circoscritta alterazione dell’intensità del segnale a livello del versante di carico intermedio-anteriore del condilo femorale mediale, riferibile ad edema intraspongioso con associto un focale assottigliamento della cartilagine di rivestimento del condilo femorale stesso.
Non evidenza di rime di lesione a carico della struttura meniscale.
Sostanzialmente nella norma le strutture legamentose del pivot centrale ed i legamenti collaterali.
Non si apprezzano significative alterazioni traumatiche recenti a carico delle restanti formazioni capsulo-legamentose esaminate.
Ai gradi di flessione dell’esame la rotula si presenta in lieve iperplessione esterna con iniziali segni di contropartita femoro-rotulea.
Sfumata alterazione dell’intensità del segnale nella sede insersionale prossimale del t. rotuleo ed insersionale ditale del t. quatricipitale di lieve entità.
Allo stato attuale nell’articolazione è presente un minimo, diffuso impegno reattivo sinoviale localizzato in sede peripatellare e anteropatellare.”
Se gentilmente può consigliarmi cosa fare perchè non vorrei smettere di fare sport.
La ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
RISPOSTA
La RMN evidenzia in particolare 2 problemi:
-iniziale usura della cartilagine della parte mediale del ginocchio e
-una altrettanto iniziale consumo della cartilagine che ricopre la superficie articolare interna della rotula dovuta ad un cattivo posizionamento congenito della rotula stessa.Il tutto ovviamente dovuto alla ripresa di attivita sportiva in un ginocchio che nel tempo e stato sollecitato in modo particolare.
In questi casi si suggerisce di praticare un Ciclo di tre infiltrazioni di Acido Jaluronico (una alla settimana per tre settimane) Obbiettivo di queste infiltrazioni e di creare una sottile membrana protettiva alle cartilagini:Tale lubrificazione si esaurisce nel tempo e pertanto puo essere ripetuta nei mesi successivi