dolore alla parte sinistra mediana del solo collo

    Pubblicato il: 12 Aprile 2019 Aggiornato il: 23 Aprile 2019

    DOMANDA

    Buongiorno dottoressa, ho eseguito RM nella quale si legge: C4 C5 alterazioni disco-uncoartrosiche che riducono in parte l’ampiezza del canale vertebrale – protusione discale focalizzata in piccola ernia che nn raggiunge il midollo ma prersenta tendenza all’impegno intraforaminale sx. A livello C5 C6 alterazione ds-unc.siche condizionano l’ampiezza forame di sx ed occcupano spazi liquorali senza ragg il midollo. A Livello C6 C7 alterazioni dis-unc.siche condizionano in parte ampiezza canale vertebrale occ. in parte spazi liquorali ventrali. NN alterazioni di segnale di midollo Conservato il trofismo osseo. Grazie per le preziose info e per dove posso recarmi per visita ( VERBANIA – Lago Maggiore)

    RISPOSTA

    Gentile Lettore/Lettrice, sarebbe meglio sapere la sua età e avere  informazioni riguardo a pregressi traumi e tipologia lavorativa. Infatti non bisogna guardare soltanto al “problema” ma alla persona che ha quel problema che, come detto nel suo messaggio, presenta caratteristiche derivanti dalla diagnostica strumentale ma non da indicazioni riguardo al sintomo dolore (intensità, durata, periodicità), alle disabilità motorie che ne derivano e alle situazioni di rischio soggettive e oggettive modificabili. Il quadro che deriva dal risultato della RM riguarda sia disordini del disco (depressurizzazione e protrusioni), sia riduzione del canale midollare ridotto di ampiezza e sia degenerazione osteoarticolare.  Il quadro è complesso ma non necessariamente è invalidante; è di interesse medico e può trovare nella sua zona uno specialista che saprà consigliarla ma in presenza di dolore, impotenza funzionale, nausea e vertigini  le consiglio di considerare il problema dal punto di vista meccanico e dunque eviti errori comportamentali nei movimenti del collo preferendo allungamenti assiali invece di torsioni e flessioni per decontrarre la muscolatura  e alleggerire il carico sulle vertebre cervicali e effettui esercizi di tipo isometrico per tonificare la muscolatura posteriore e/o laterale del collo. Indossi un collare quando è costretto a sollecitazioni come nella permanenza in posizione fissa flessa del capo o nella guida per lunghi tratti, per coricarsi e per alzarsi dalla posizione supina ma senza abusarne e lo rimuova appena possibile. Per tutto questo si affidi ad un professionista in Scienze Motorie della sua zona che le insegni la Postural Back School metodo C.A.MO.  per imparare a gestire il problema, riequilibrare la postura e  rimuovere le posture di compenso che, a loro volta, provocano sintomatologie dolorose e sovraccarichi. Una volta imparate le manovre attive si impegni ad esercitarsi con costanza e avrà ottimi e duraturi risultati.

    Elena Martinelli

    Elena Martinelli

    Professore associato di ruolo, ha svolto intensa l’attività di ricerca sul riequilibrio posturale con l’esercizio fisico, le patologie dell’apparato locomotore e le sindromi dolorose di origine meccanica legate a condizioni di rischio, in particolare relative alla colonna vertebrale, in età evolutiva, adulta e anziana per le quali studia e mette a punto le strategie posturali […]
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