DOMANDA
Buongiorno Dottore, sono qui a scriverle perchè ho bisogno di ulteriori consigli e aiuto. A mia sorella 7 anni fa gli è stato diagnosticato un melanoma III stadio da un nevo asportato e con risultato dei linfonodi sentinella tutti negativi.All’epoca ci hanno comunicato che non doveva far nulla ma solo controlli periodi. Lei ha eseguito sempre la TAC total body e per sei anni non ha mai riscontrato nulla. L’anno scorso all’ennesimo controllo cambia la ns vita e la Sua…la tac evidenzia il 15 maggio 2014 un linfonodo nel segmento apicale al torace.Dobbiamo eseguire la Pet ma in Puglia i tempi sono lunghissimi Dal 03 giugno 2014 siamo in cura allo IEO: melanoma metastatico e si sottopone alla terapia dabrafenib e trametinib in più con il referente oncologo della ns città si decide per RT al bacino e femore..a novembre 2014 esegue altra Tac nodulo seg apicale al torace ridotto di 1 mm. (da 14 mm a 13) le metastasi osee e al fegato stabili. Alla tac del 25/02/2015 il nodulo si riduce di altri 3 mm e si riducono metastasi al fegato di 10 mm e le lesioni osse appaiono più sclerotiche e ridotte di dim. e sono segnalate aree di fibrosi paravetrebale a livello d7 e d9 dove ha fatto RT. Lei già accusava dal 20/02 dolori alla gamba e oncologo le ha detto di tranquillizzarsi e di fare intramuscolo di voltaren e targin da 20mg.(solo con intramuscolo lei sta meglio).ora ha sospeso e i dolori nuovamente…cosa possiamo fare qui ci dicono che deve conviverci. Grazie
RISPOSTA
è in Cura presso in centro di riferimento, al limite può rivolgersi ad un altro centro di riferimento per una seconda opinione
cordiali saluti