Dolore in petto e senso di stordimento

    Pubblicato il: 6 Aprile 2018 Aggiornato il: 6 Aprile 2018

    DOMANDA

    Gentile dottore
    È ormai un anno circa che soffro di forti fitte al petto, intorpidimento degli arti e un senso di stanchezza e stordimento perenne.
    Ho eseguito esami del sangue abbastanza completi (inclusa CAE 125) dai quali è uscito solo un lieve sbalzo del quadro proteico. Ho così eseguito test di immunofissazione urinaria con responso negativo. Ecoaddome completo con risultato di una colecisti asettica, piena di bile e decisamente malconcia ma con assenza di calcoli. Ho inoltre eseguito elettrocardiogramma e prova da sforzo anche quelli con risultato negativo. Domani eseguiró anche un ecocardio. Non riesco a venire a capo di questa situazione che mi limita notevolmente. Non riesco a credere che tutta questa situazione possa essere dovuta alla colecisti. Ho dimenticato di dire che sono una ragazza di 33 anni,peso 42 kg e nonostante io sia 1,50 sono sottopeso da due mesi pur mangiando in modo regolare!
    La ringrazio anticipatamente
    Lea

    RISPOSTA

    2018.04.05 Gentile Signora, Lei mi descrive alcuni disturbi “somatici” (cioè che riguardano il corpo o parti di esso) i quali, dagli accertamenti effettuati, appaiono non legati a patologia di alcun organo. E’ possibile che questo indichi una diagnosi di “disturbo da sintomi somatici”, termine che indica che una persona soffre di disturbi localizzati in parti del corpo senza che queste parti abbiano una malattia, ma semplicemente a causa dei una disfunzione del sistema nervoso, che fa avvertire sensazioni sgradevoli e disagi senza un reale motivo. Non è una situazione preoccupante, perché, se la diagnosi verrà confermata da una visita specialistica, può grandemente giovarsi di una terapia adatta al caso.

    Carlo Cianchetti

    Carlo Cianchetti

    “Specialista in Malattie Nervose e Mentali e in Neuropsichiatria Infantile. Già professore ordinario e direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria dell’Università di Cagliari. Attuali interessi preminenti: cefalee, ansia, depressione, psicosi.”
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