DOMANDA
Buongiorno dottore
Le scrivo perchè sono 8 mesi che ho un dolore alla gola che mi accompagna dalla mattina che mi sveglio fino alla sera che mi addormento. Le riassumo questi otto mesi. Il 5 gennaio ho cominciato con un mal di gola fortissimo sfociato poi in tonsillite. Inizialmente mi è stato somministrato dal mio medico Augmentin (inutile) poi a seguire Deltacortene ma, dato che la situazione ed il dolore degeneravano, sono passata a Deltacortene + Zinnat. Finito il ciclo il dolore è diminuito (mai andato via del tutto) sono andata da un otorinolaringoiatra che dopo una visita molto superficiale mi ha detto di fare sciacqui con bicarbonato e null’altro(??!).
Non soddisfatta (e soprattutto il dolore non andava via), sono andata da un altro specialista che ha eseguito una visita molto più accurata (compresa fibrolaringoscopia) e, oltre a segnarmi delle analisi, mi ha diagnosticato un’ipertrofia tonsillare sinistra. Dalle analisi è risultato un Tas a 1800 (!!!!); la diagnosi è stata che quasi sicuramente si è trattato di Streptococco. Da qui un mese di Zitromax (3 giorni a settimana per 4 settimane) ma a fine cura il dolore ancora era presente. Nel frattempo ho fatto altri controlli….ho eseguito l’ecografia dei linfonodi del collo ( tutto regolare) e della tiroide, da quest’ultima è risultato un nodulo di circa 1cm sospetto così sono andata dall’endocrinologo, ho fatto l’agoaspirato il risultato è stato benigno (gozzo colloide) poi sono andata ad un gastroenterologo ed ho fatto una gastroscopia. Nessun segno di reflusso ma mi ha comunque somministrato un mese di un medicinale protettore e antiacido per lo stomaco (non ricordo il nome).
Finita anche questa cura il dolore non è andato via. Ho fatto un tampone faringeo; è risultato negativo, no streptocco, no batteri patogeni. Ho fatti nuovamente le analisi, tutto nei limiti tranne il TAS, valore 1080. Sono andata da un altro otorinolaringoiatra che mi ha somministrato Amplital ciclo di una settimana da ripetere per 3 volte ad intervalli di 10gg. Devo cominciare la terza settimana, quindi ho quasi terminato anche questa cura, ma il dolore alla gola continua ad essere molto forte.
A questo punto le chiedo davvero aiuto. Cosa possa fare ancora? Da chi posso andare?
La ringrazio anticipatamente per la Sua attenzione e per la Sua cortese risposta.
Roberta
RISPOSTA
gentile utente,
come ben saprà in questa rubrica non si trattano casi personali (anche per la impossibilità di fare una diagnosi clinica) e quindi le risponderò in generale su quelle che possono essere le cause di un dolore persistente alla gola.
in primo luogo, dobbiamo escludere le cause infiammatorie, non solo batteriche ma anche virali: per esempio un’infiammazione causata da un herpes virus può lasciare come esito un dolore urente per diversi mesi.
Come detto anche nella sua lettera il reflusso gastroesofageo può anch’esso essere una causa di tale dolore come anche un dolore persistente può essere dovuto ad un cambiamento nella respirazione nasale che essendo impedita, soprattutto la notte, può dare una importante secchezza della mucosa del cavo orale e quindi dolore. Anche l’uso di alcuni farmaci antidepressivi può dar luogo ad un ispessimento delle secrezioni e secchezza delle mucose con conseguente dolore.
C’è poi il capitolo delle nevralgie del nervo glossofaringeo, difficili da indagare e da diagnosticare, anche loro causa di un forte mal di gola.
Come vede i problemi sono molteplici ed il mio consiglio è quello di far riferimento ad un centro ospedaliero dove un approccio multidisciplinare potrebbe aiutarla a risolvere il problema.
cordialità giorgio bandiera