DOMANDA
Sono una donna di 60 anni che soffre di dolore diffuso con sospetta fibromialgia trattata in vari centri e vari modi con scarso risultato, ultimi accertamenti per dolore prevalentemente cervicale RMN della colonna evidenzia discopatia involutiva C5-C6 E C6-C7 i due dischi protrudono accompagnando osteofiti uncovertebrali con impegno dello stato subaracnoideo anteriore e impronta il midollo,in particolare C6-C7. Successiva TAC:irregolarità artrosofiche somatiche ed alle interapofisarie, più evidenti a valle di C5. Minima rettilineizzazione posteriore del disco C2-C3 e C3-C4.
Protrusione mediana del disco C4-C5 con impronta sul sacco durale. Analogo aspetto più evidente e con componenti osteofitosiche si riconosce a livello C5-C6 e
C6-C7 ove gli osteofiti improntano il sacco durale specie in paramediana dx, estesi anche al recesso anteriore omolaterale. Ridotta ampiezza del canale vertebrale e ei forami di congiunzione a valle di C5, conservata la densità del midollo.
Detto tutto questo, Le sarei veramente grata se potesse darmi un consiglio su come muovermi, visto che ho visto tutti gli specialisti del caso e preso tutti i farmaci in commercio dagli antidolorifici tipo Palexia 100mg al di più Dicloreum 150 mg. ad effetto rilasciato adesso vivo a cortisone 25mg. al di più tachidol e mi è stato consilgiato depalgos etc. antidepressivi etc ma il dolore non migliora anzi peggiora e non riesco più a tenere la testa appoggiata, ed ho un acufene terrificante all’orecchio sx.
Ringrazio
RISPOSTA
Cara lettrice
è molto difficile risponderle.
L’esito della RM e della Tc testimoniano di una artrosi della colonna vertebrale che a 60 anni può starci. Il problema della fibromialgia è un problema completamente diverso che un richiede un trattamento particolare con i farmaci che le hanno indicato.
Una sola domanda: le hanno fatto fare una EMG ?
Distinti saluti
Paolo Gaetani