DOLORI E PSICHE

Buongiorno esimio Dottore,

sono una signora che da due anni soffre di dolori molto forti alla schiena, più severi alla parte dx, diagnosticata come lombosciatalgia cronica; da vari esami non risultano ernie ma protrusioni.
Mi sono sottoposta a diverse terapie con antinfiammatori vari, antidolorifici cortisonici e, alternativamente, farmaci anche a base di morfina; iniezioni di ozono lungo la colonna vertebrale, ozono con infiltrazioni sotto TAC, agopuntura, massaggi e trattamenti vari.
Finiti i suddetti trattamenti i dolori purtroppo ritornavano come prima.
Da tre mesi ho intrapreso la terapia antalgica con PALEXIA da 50mg. h 8 e h 20 ed una seduta settimanale di agopuntura, praticata dalla Dottoressa del Centro TA. Ho terminato le prime otto sedute e ripeterò il trattamento fra qualche mese.
Alla luce di quanto detto vorrei cortesemente sapere se quanto sopra può essere il trattamento corretto e se ovviamente posso sperare di avere un sollievo dai dolori così forti, diventati ormai invalidanti.
Preciso che prima che iniziasse il suddetto calvario ero una persona particolarmente attiva, ma ero e, lo sono ancora di più adesso, molto ansiosa ed emotiva.
Non riuscendo fare quanto facevo prima, di cui ne soffro moltissimo, le mie fragilità possono contribuire al perdurare del sopracitato dolore?
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta che vorrà darmi.
Infinite cordialità