DOMANDA
Egregio dottor D’anchise
Ho 65 anni sono alto 1,84 e peso 78 kg .Da 9 anni convivo con dolori al ginocchio sx.Le riassumo brevemente l’ultima RSM del 2011 :”artrosi femoro tibiale mediale di grado spiccato con grave condropatia omologa.Diffusa meniscosi involutiva degenerativa mediale con dislocazione interna extraarticolare della fibro cartilagine residua. Condropatia femoro rotulea esterna. Versamento articolare di modesta entità . Nei limiti menisco esterno e legamenti.” Ho periodi di remissione del dolore dopo un ciclo di infiltrazioni con acido ialuronicoe mi aiutano molto anche gli esercizi per i muscoli del ginocchio che effettuo a casa ogni giorno. Diversi specialisti mi hanno consigliato di aspettare per l’intervento ma io gradirei molto la sua opinione.Devo aspettare visto che i dolori non sono continui e riesco a camminare a passo svelto senza problemi per 30 o 40 minuti al giorno?Quale tipo di intervento andrebbe bene per me e con quali rischi?Con anestesia totale o locale?Con quali tempi di recupero?Nel frattempo c’è qualcosa che possa aiutarmi a rimandare l’intervento( lo temo molto)?
Attendo con ansis una sua risposta e la ringrazio anticipatamente
RISPOSTA
In presenza di un’artrosi del ginocchio che limiti la qualità della vita credo che sia corretto ipotizzare un intervento di protesi parziale o totale in relazione al tipo di artrosi. Le varie possibilità devono essere valutate caso per caso
