DOMANDA
Buongiorno Dott.,
sono una ragazza di 25 anni.Sono tornata a maggio dall’Australia(ho mangiato diverso etc)Prima di agosto e anche durante ho assunto pillole all’ananas e alle 10 erbe per il colon. Ad agosto mi sono venute le prime ragadi (mai avute prima). Avevo dolori allucinanti ad evacuare e quindi ero stitica. Ho sempre sofferto un pochino di stitichezza, ma non era mai stato nulla di rilevante. Quando sono riuscita ad attenuare il dolore per andare in bagno, comunque ci andavo poco e male. Le ragadi sono continuate per tutta settembre e tutta ottobre. Ora da quel punto di vista sto un po’ meglio. Ma è ormai da due mesi che ho forti dolori costanti al basso ventre. Come se non bastasse da ieri mi sono arrivate anche delle fitte forti appena sotto la costola sinistra. A “migliorare” tutta questa situazione, facendo l’ecografia è risultato che ho una ciste di 5 cm all’ovaia destra e che ho un rene molto più piccolo dell’altro. Purtroppo con l’ecografia, come lei sa meglio di me, l’intestino non si poteva vedere. Sono davvero stufa di tutta questa situazione, soprattutto perchè sono dolori per lo più costanti, e compromettono la mia felicità. Inoltre anche durante i rapporti sessuali sento dei dolori in fondo, come se avessi qualcosa di gonfio. Ora sto prendendo dei fermenti lattici e il Movicol per aiutarmi ad andare in bagno (perchè altrimenti sarei bloccata) e negli ultimi giorni nemmeno questo mi fa andare tutti i giorni.
Mi potrebbe aiutare? La ringrazio tanto
RISPOSTA
Il quadro descritto è piuttosto complesso per poter essere correttamente valutato indirettamente, per web.
Comunque mi sentirei di dire che le ragadi anali hanno poco a che vedere con il resto della sintomatologia descritta.
Per una valutazione delle ragadi anali, della loro persistenza e per la valutazione di eventuali loro ascessualizzazioni le consiglio l’esecuzione di una rettoscopia e di una ecografia trans-anale a sonda rotante.
Per i dolori durante i rapporti sessuali è più opportuna una valutazione ginecologica e, comunque, la presenza di ciste ovarica, se di grosse dimensioni, potrebbe rappresentarne la causa.
Dr. Giuseppe Calabrò