DOMANDA
Buna sera Professore,
Volevo chiederLE cortesemente un consulto. Esattamente 2 mesi e + giorni fa da oggi mi è accaduto un fatto insolito(?!). Durante un lavoro di manutenzione ad una bici per l’esattezza credo di aver inalato attraverso la narice della cromatura, per l’esattezza scarti o scagliettine di ferro del diametro di 1x1mm quindi non polveri sottili ma nemmeno corpi non saprei darne la definizione. Ciò è accaduto per la mia brutta abitudine di toccarmi sempre il naso. Ho cominciato ad avere sensazione di qualcosa che pungeva, particolarmente nella narice sinistra. Ho consultato il medico che frettolosamente e senza strumenti adatti dopo 1 mese e mezzo dall’accaduto, dal quale ho avuto fastidi asintomaticamente, ha rilevato dei graffi all’interno. ora a quasi 3 mesi comincio a sentire delle sensazioni di “qualcosa che scende e punge” nella parte del rinofaringe. Ho omesso per rigor di spazio, cosa mi consiglia? Tutti mi dicono di lasciar perdere ma vorrei saper cosa fare
Grazie
RISPOSTA
Gentilissimo signore,
il rilievo di un corpo estraneo endonasale è spesso difficoltoso sopratutto a distanza di mesi dalla avvenuta inalazione. talora però con le opportune metodiche e strumentario endoscopico si riesce ad evidenziarlo ed estrarlo. Se però il dubbio non viene risolto può essere utile una TC del naso e dei seni paranasali, in quanto il suo corpo estraneo è radio-opaco e quindi potrebbe essere facilmente individuato. Va consideraro che un corpo estraneo inorganico può non dare una grossa sintomatologia al contrario di quello organico ( ad es. piselli ecc….) che provoca una notevole reazione infiammatoria ed è quindi più facilmente sospettabile.
cordialmente,
Prof. A. Pastore