domanda su occhio

    Pubblicato il: 20 Marzo 2012 Aggiornato il: 20 Marzo 2012

    DOMANDA

    Professore, un suo illuminante parere, dopo 2 mesi ho calazio interno che pero’ si vede anche esternamente, ho fatto di TUTTO ma nulla. Leggo che alcuni oculisti consigliano una Iniezione di steroidi nella lesione,altri la sconsigliano.Qualche risultato si è riscontrato usando pomate a base di ittiolo e zinco,che ne pensa? Altri leggo che dicono che basta attendere che si riassorbe da solo(a una donna si e’ riassorbito dopo BEN 4 anni!). Essendo interno si puo’ tentare con questa pomata all’ossido di zinco e ittiolo? E l’iniezione diretta di cortisone che ne pensa? E se dopo 3 mesi proseguo ancora con gli impacchi di acqua calda o non servono piu ? meglio solo acqua o acqua e sale? Scusi per il disturbo e grazie per aiuto.

    RISPOSTA

    Gentile Paziente,
    Il calazio è una infiammazione cronica granulomatosa di alcune ghiandole palpebrali. Si manifesta inizialmente come un rigonfiamento arrossato della palpebra. Se non regredisce può trasformarsi in una picocla “pallina” nello spessore palpebrale di consistenza più dura. Nel caso in cui non regredisca è indicata la rimozione chirurgica con un intervento in anestesia locale. Il risultato chirurgico è di solito buono con l’unica preoccupazione relativa alla possibile recidiva che non è infrequente. In merito all’iniezione di cortisone, questa è una possibilità che si considera quando il calazio non sia oramai in una fase cronica ma sia ancora presente una infiammazione acuta con arrossamento palpebrale. Escluderei fermamente l’utilizzo di pomata con ittiolo e zinco.
    Cordialmente,
    Prof. Paolo Lanzetta
    Direttore Clinica Oculistica Università di Udine