domande addominoplastica

    Pubblicato il: 6 Marzo 2011 Aggiornato il: 6 Marzo 2011

    DOMANDA

    Gentile dott. Cervelli vorrei il suo parere riguardo all’intervento di addominoplastica ( per una diastasi dei retti dopo gravidanza gemellare).La prima domanda è:un intervento del genere deve essere sempre eseguito privatamente? Con l’ASL nn è possibile? (La pancia mi si gonfia per niente e, purtroppo,nn riesco più ad accettarmi perchè anche vestita il problema è visibile) E inoltre: dopo l’addominoplastica i cosiddetti addominali si possono fare e altri sforzi (tipo prendere in braccio la bimba),insomma si può condurre una vita normale o si corre il rischio che i muscoli “ricuciti” si separino di nuovo?? Devo dire che quest’ultimo punto è quello che più di tutti mi fa paura dell’intervento… La ringrazio per l’eventuale risposta

    RISPOSTA

    Gentile Signora,

    Indubbiamente questo,come altri interventi di chirurgia estetica,qualora comporti una problematica non solo estetica,ma anche funzionale e eseguibile a carico del sistema sanitario nazionale. E’ sconsigliabile eseguire l’addominoplastica e la sintesi dei muscoli retti se si ritiene di dovere sopportare una nuova gravidanza in tempi relativamente brevi . E’ opportuno nei 6 mesi dopo l’intervento astenersi da sforzi tipo palestra o sollevamento bambini altrimenti si rischia la rottura e la riapertura della diastasi dei muscoli retti che vengono ricuciti mediante sutura delle fascie addominali:quindi riposo forzato postoperatorio.Preoperatoriamente sono necessari alcuni esami del sangue per studiare bene la coagulazione , doppler per le vene,etc.

    Cordiali saluti

    Prof .Valerio Cervelli