DOMANDA
Gentile Dottoressa, sono disperato, una mia parente giovane di 35 anni che avuto un carcinoma duttale infiltrante alla mammella con 1 linfonodo compromesso(g3), operato con quadrectomia e svuotamento ascellare , a distanza di 3 anni ha avuto una ripresa della malattia.
Nonostante sia sempre sotto controllo e gli esami siamo sempre andati bene all’improvviso si è presentata la metastasi, visibile solo alla PET.
Ora mi chiedo se c’è una differenza tra una metastasi presa alla fase iniziale, cioè quando si parla ancora di cellule e non di vere e proprie masse, e se c’è una speranza di una completa remissione, tramite chemio.
mi rendo conto che ogni caso è a se, e che non avendo tutta la documentazione del paziente è difficile dare una risposta precisa, però vorrei capire che speranze ci sono visto che si sono accorti subito di questa ripresa della malattia.
Grazie mille!
RISPOSTA
Gentilissimo e disperato signore, non è detto che la PET abbia ragione…. e comunque le terapie a disposizione sono efficaci anche se a volte pesanti da sopportare.
Mi faccia sapere Un saluto augurale
Gemma Martino