DOMANDA
Salve dottore… ho 25 anni e venerdi scorso 30 maggio, ho subito l’asportazione della colecisti… avevo microcalcoli e molto “fango” cosi il chirurgo dell’ospedale della mia città mi ha consigliato di toglierla prima che la situazione peggiorasse e sopratutto per non avere la vita condizionata dalla paura del dolore.. dicendomi che dopo l’operazione avrei ripreso una vita normale ..anzi meglio di prima senza il dolore.
il decorso post operatorio sta andando bene.. i primi giorni ho avuto molto dolore… anche causato dall’aria che mi era stata iniettata (mi è stato detto) .. adesso a parte i punti all ombellico che danno molto fastidio…e a volte proprio dolore.. posso dire di stare bene..
anche se ho una gran paura di non poter tornare a una vita normale…
a mangiare tutto..a bere con gli amici…a non rinunciare a una pizza e una birra…
HO PAURA di cadere in depressione , che la mia vita non torni piu la stessa..mi sto pentendo tantissimo… l’ho preso come un intervento leggero… sia per quello che mi ha detto il chirurgo , sia a detta di chi mi sta intorno..
volevo chiederle quando potrò tornare ad una vita normale?
e con il consumo di alcolici come regolarmi ? (non sono un alcolizzata , ma pizza e birra con gli amici o aperitivi vari, non me li sono mai negati)
se non dovessi seguire alla lettera la lista degli alimenti consentiti e non, cosa mi succederebbe ?
la ringrazio per l’attenzione… resto in attesa di una sua risposta.
RISPOSTA
Dopo una colecistectomia nella quasi totalità dei casi si riprende una vita normale, senza dover seguire particolari regimi alimentari e senza rinunciare alle comuni abitudini. Nell’arco di uno-tre mesi si aspetti che tutto ritorni come prima.Considerando la sua giovane età e quindi una lunga aspettativa di vita sappia che, negli anni successivi, aumenta il rischio di riformare calcoli nel dotto biliare (quello che porta la bile all’intestino) e quindi valuti con un gastroenterologo se lei è portatrice di fattori di rischio particolari per il formarsi di calcoli e adotti comportamenti di conseguenza