DOMANDA
Buongiorno,
mi chiamo Luciano anni 48, sono sposato e ho 3 figli. Vorrei indicazioni sulla “Disfunzione Erettile DSE” della possibilità di “Ripetere il Rapporto”.
Gradirei trovare prima la persona.poi il Medico (..prima coscienza.poi scienza).DIAGNOSI
Esami di laboratorio:livelli ormonali (testosterone. DHT, LH, FSH, prolattina, talvolta degli ormoni tiroidei), livelli di colesterolo e trigliceridi, di glucosio, le transaminasi e la bilirubina, il profilo proteico, il livello di creatinina, altri parametri utili sono l’esame delle urine e l’emocromo.Test di funzionalità erettile: sono i test che verificano il flusso di sangue nel pene e nei vasi di afflusso e deflusso (rete perlvica ed iliaca), la conduzione degli impulsi nei nervi, il tono muscolare:
– Ecografia Dinamica Peniena – Rilevazione delle erezioni notturne (NPT)
– Cavernosometria – Conduzione dei nervi penieni
– Esame della prostata e dei testicoli
Questi i quesiti:
– Quali sono i centri (che possiedono attrezzature, strumenti) che possono fare una diagnosi approfondita prima di prescrivere i farmaci oggi in voga.
Altri Quesiti:
– E’ possibile escludere con certezza una causa organica l’insufficienza del sistema venoso o disfunzione venosa (deficit nel meccanismo venoso che permette una fuga di sangue dal pene) o disfunzione arteriosa (deficit di portata a carico delle arterie cavernose) o disfunzione mista. Luciano
RISPOSTA
Una valutazione diagnostica ben condotta è in grado di individuare eventuali fattori organici. Diversi centri di andrologia sono in grado di effettuare tali esami. Può trovare il centro a lei piuù vicino sul sito della Società Italiana di Andrologia (www.andrologiaitaliana.it).
Prof. Bruno Giammusso
