DOMANDA
Gent.mo Dott.Onida la ringrazio infinitamente per la risposta che mi ha dato per quanto riguarda il consulto “esami del sangue con valori non nella norma”.Volevo riferirle che mia madre nell’arco di quasi un anno ha ripetuto gli esami del sangue 2 volte.
Nel Gennaio 2015 valori dei neutrofili: 40% (Val.normali:40-75) e Valori assoluti UL 1.680 (Val.normali 1900-1700)
Linfociti: 51% (Valori normali:20-45) e Valori assoluti UL 2.220 (Valori normali 900-4500)
Ves: 39 (valori normali 1-15)
Pcr: 2.0 mg/l (val.normali 0-10)
Nel Novembre 2015 valori dei neutrofili: 38.5 % (Val.normali: 37.0-80.0) Val.assoluti: 1 x10ˆ3/ul (Val.normali: 2.00- 7.50)
Linfociti: 51,2 % (Val.normali: 10.0-50.0) Val.assoluti: 1.88 x10ˆ3/ul (Val.normali: 1.10- 3.50)
VES 38 V.E. (Val.di riferimento 0 -20)
Ho dato un’occhiata anche a delle analisi di qualche anno fa e mia madre ha avuto sempre i neutrofii leggermente piu’ bassi e i linfociti al limite massimo della norma.Visto i valori ci sono degli ulteriori esami che dovremmo fare?
Sono un po’ preoccupata anche per la Ves che risulta già da tempo sempre elevata e non riusciamo a capire a cosa sia dovuta.È possibile sia dovuta alla tiroidite? Mia madre soffre anche di artrosi e ha delle ernie è possibile sia elevata per questo tipo di patologie? Altrimenti che tipo di esami potremmo fare per approfondire e capire il perché è sempre cosi elevata.La ves a 39 è comunque un valore che ci debba mettere in allarme ed andare alla ricerca di qualche patologia peggiore? La ringrazio nuovamente.Saluti.
RISPOSTA
Buongiorno. Mi pare che la situazione non presenti alcun motivo di allarme. La VES lievemente mossa è senz’altro compatibile con la tiroidite, e forse in generale con una situazione di “screzio” autoimmune. In questo contesto anche la neutropenia troverebbe una sua collocazione. Credo che possiate discutere con il vostro medico l’eventuale opportunità ad eseguire qualche approfondimento in tal senso, magari attraverso una visita specialistica reumatologica.
Cordiali saluti,
Francesco Onida