DOMANDA
Gentile Dottore, ho 30 anni e nella mia vita, a causa del mio carattere un pò timido e forse poco coraggioso per non ottenere un rifiuto, ho sempre avuto dei problemi nel rapportarmi con l’altro sesso dal punto di vista di una relazione. Sono il classico ragazzo carino, il miglior amico! Inoltre, avendo da sempre sentito anche alcune pulsioni omosessuali, ho avuto un pò di esperienze gay, in particolare sono sempre stato attivo e dominante, e il pene di un altro in teoria mi eccita, ma poi nella pratica, provo una sorta di indifferenza. Con gli uomini l’approccio è immediato, ma tuttavia non ho mai avuto una vera relazione.
Sono bisex, ammesso poi che esista la bisessualità per tutta la vita?
Vorrei provare a instaurare un rapporto con una ragazza, ma ho paura di non essere all’altezza dal punto di vista sessuale. Infatti con una ragazza non ho mai fatto sesso completo, e tutto ciò mi blocca molto. Vorrei andare con una prostituta, ma sono un pò ipocondriaco.
Che fare?!!
RISPOSTA
Mi sembra che il suo problema non sia di natura sessuale. Il fatto di avere un orientamento bisessuale non è certo un problema; non esiste una bisessualità perfetta, c’è sempre una maggiore preferenza per un sesso, ma anche l’altro può attrarre. Lei probabilmente, avendo avuto esperienze solo con un sesso, non sa ancora quale sia l’intensità dell’interesse per l’altro.
Il suo quadro è quello di molti giovani alle prime esperienze, indipendentemente dall’orientamento sessuale: ansia per un’esperienza nuova, di cui si teme un potenziale fallimento. In realtà in queste circostanze non c’è nulla in cui si può fallire. Dobbiamo solo provare per vedere se ci piace, se è gradevole, rispettando l’altro. Non dobbiamo farlo per vedere quanto siamo bravi o per dimostrare qualcosa all’altro. Provi, visto che non mi sembra che in fondo abbia difficoltà nell’approccio, e poi a molte donne gli uomini un po’ timidi piacciono, specie se “carini”.