DOMANDA
Buongiorno,
vi scrivo qui per dei chiarimenti, alla luce di una vicenda accaduta di cui sono abbastanza basito.
Dopo mesi di astinenza, ho conosciuto un ragazzo con cui all’inizio ci sono stati solo contatti di masturbazione e baci profondi per poi passare del tempo siamo passati sesso orale (lui lo ha fatto a me non protetto). Da quanto ho capito per HIV nessun rischio ma il dubbio sorge in merito alla SIFILIDE. Mi spiego: internet è una fonte poco attendibile e si sa, leggendo vari siti e consulti medici un’idea più chiara la sia ha sull’HIV ma non sulla SIFILIDE. Mi reco dal mio medico e gli racconto dei baci profondi e sesso orale subito (rimarco io non ho praticato la fellatio, solo lui a me), il mio medico sorride e dice (parole sue):”non devi fare nessun esame, la sifilide non si prende se ti FANNO UNA FELLATIO, il sifiloma in bocca è più unico che raro (e di solito lo si vede sul labbro come la classica febbere) e io in 30 anni di lavoro mai visto o sentito un caso” e prosegue dicendo che esiste solo una plausibilità biologica di contrarre la LUE con il sesso orale, come anche per HIV, per cui va a casa e non pensare!
Ora leggendo qua e le su internet ,e in considerazione di quello che dice il mio medico, vi pongo domande:
1- Vero che esiste solo una plausibilità biologica per contrarre la Sifilide se mi praticano sesso orale?
2- Vero che i sifilomi in bocca sono molto molto rari?
3- Da quanto mi ha detto il mio medico, in teoria anche facendo una fellatio non cè rischio HIV, è vero? Io ero rimasto che fartela fare non si contraeva HIV ma il rischio esiste se si pratica la fellatio!
Potreste darmi delucidazioni in merito, anche perché in internet ho letto che alcuni medici dicono che facendosi fare una fellatio non cè rischio SIFILIDE, altri dicono di si, io non so a chi credere e che pensare!
Vi ringrazio cordialmente e buon lavoro
RISPOSTA
Sono d’accordo con il suo medico. La trasmissione per via orale è legata alla presenza di un sifiloma (ulcera) a livello oro-faringeo. Tale localizzazione è peraltro molto rara e per lo più evidente. Anche il rischio di HIV è molto basso, ma non assente. Si ricordi, tra l’altro, che la sifilide aumenta la possibilità di contrarre l’HIV. Per cui, un soggetto positivo per sifilide diventa, più spesso di altri soggetti, anche HIV positivo. Premessa la bassa frequenza di trasmissione di malattia mediante fellatio, raccomando comunque di prestare molta attenzione a qualsiasi rapporto con sconosciuti.