dubbi su nevo

    DOMANDA

    Gentile Professore,
    sono la ragazza trentunenne della domanda “nevo in rapida crescita”. Le scrivo per dirle che la seconda visita è stata infatti presso l’IDI di Roma. La prima visita invece è stata presso uno stimato specialista del paese in cui vivo. A questo punto dovrei ritenere più valida la seconda diagnosi, archiviando quella del nevo di Spitz, che da quanto ho letto va considerato con più attenzione e tolto negli adulti, anche solo per “scaramanzia”? O nel dubbio togliere il neo anche solo per prevenzione, visto che oggi se ne parla tanto? Togliere un nevo (chirurgicamente) ritenuto “buono” ha dei rischi?
    La ringrazio vivamente,
    M. Teresa

    RISPOSTA

    togliere un nevo non comporta alcun rischio. Mi pare che , visti i dubbi che le hanno generato, nella sua situazione forse toglierlo le permetterebbe di essere più tranquilla.
    Il centro da lei citato gode indubbiamente di buona fama ed expertise in questo specifico campo.
    cordiali saluti

    Mario Santinami

    Mario Santinami

    TUMORI DELLA PELLE. Vice direttore scientifico dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano. Nato a Milano nel 1956, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e si è specializzato in chirurgia generale. È anche vice presidente della Sico (Società italiana di chirurgia oncologica). Il suo settore di interesse è soprattutto il melanoma.
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