dubbi terapia farmacologica

    DOMANDA

    salve,
    da circa tre mesi soffro di forti crisi d’ansia con attacchi di panico paucisintomatici e agorafobia.
    Ho iniziato un percorso psicoterapeutico combinato con una terapia farmacologica.
    Per quanto riguarda quest’ultima prendo: xanax da 0.25 due al giorno e cipralex, 12 gocce al giorno da nemmeno una settimana; dopo la visita di controllo di oggi lo psichiatra ha ritenuto opportuno aggiungere anche depakin granulato 250 mg, per attenuare i sintomi dell’ansia e le ripercussioni delle conseguenze legate al panico sull’umore ( segnalate anche da risvegli precoci e insonnia). Senza peccare di presunzione, so che il depakin è un farmaco che non è usato tipicamente per problemi di ansia e panico, per tanto vorrei sapere da lei se questa combinazione farmacologica viene usata per una diagnosi di agorafobia in assenza di attacchi di panico, o se la mia diagnosi si sposta verso qualcosa di più grave e invalidante come una depressione bipolare. Lo psichiatra ha giustificato l’introduzione del farmaco in base alla necessità di attenuare la sintomatologia ansiosa( visto che il dosaggio di ansiolitico che prendo è molto basso), ma quello che non capisco è perchè ha ritenuto che non bastasse il cipralex, il cui effetto non è ancora valutabile perchè lo assumo a dosaggio pieno da nemmeno una settimana. Perdoni la confusione, spero in una sua opinione, nonostante i limiti di un consulto on line. La ringrazio anticipatamente. Francesca

    RISPOSTA

    Gentile Francesca,
    mi sembra che lo specialista che la sta seguendo le abbia fornito spiegazioni rispetto alla prescrizione del depakin; è importante che lei riponga fiducia nel medico e si senta in diritto di rivolgergli tutte le domande che crede. Tenga presente che ogni specialista fa una valutazione generale del paziente e suggerisce la terapia che ritiene meglio si adatti al problema presentato da quel singolo paziente.
    Cordiali saluti
    Prof. Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Professore ordinario di psichiatria all’Università La Sapienza di Roma. Milanese, classe 1952, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1979. Poi la specializzazione in psichiatria e l’insegnamento presso le università dell’Aquila, di Siena e la Cattolica di Roma. Oggi è professore ordinario di psichiatria alla Sapienza, ateneo nel quale […]
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