dubbio

    DOMANDA

    buongiorno,prima di tutto vorei scusarmi come scrivo,sono straniera e non ho ancora imparato bene a scrivere,grazie.ho tanti dubbi sulla mia relazione.convivo da 8 anni con un uomo di 53 anni,io ho 41.lui dice di amarmi,e mi lo anche dimostra,solo che li piace andare sull internet vedere le foto di altre done,si compra giornalini con racconti erotici.non mi lo mai nascosto.lo so lo fa anche davanti ame.se lo chiedo cosa li da questa cosa dice niente ,che non fa niente di male.invece io penso che li mancha qualcosa nei sesso.noi a parlato tanto anche litigato e lui dice che mi ama,abbiamo raporti normali non si e cambiato niente,ho scoperto anche che si masturba mentre lege il giornalini.non so cosa fare litigiamo spesso.siamo molto complici,mi da tanto fastidio.non so cosa pensare.grazie per la risposta.

    RISPOSTA

    Gentile signora, senza dubbio in genere gli uomini hanno livelli di desiderio sessuale spontaneo e di fantasie sessuali che sono superiori a quelli delle donne. Di conseguenza, possono impegnarsi in fantasie erotiche, anche con l’utilizzo di materiale stampato e, ora, di internet, per sostenere tali fantasie e per avere una gratificazione sessuale, soddisfacente anche se più semplice, meno impegnativa e che impone loro una prestazione molto inferiore a quella che comporta un rapporto sessuale con una partner. Circa il 60% degli uomini che hanno una positiva relazione sessuale con una donna si masturba ogni tanto, quindi si tratta di un comportamento normale: la masturbazione per un uomo è qualcosa di diverso rispetto a un rapporto sessuale con una donna, è, come dicevo sopra, più semplice, meno impegnativa, anche se probabilmente meno piacevole. Se i comportamenti del suo compagno sono occasionali, non frequenti, se lui mantiene una buona vita sessuale con lei e inoltre non le impone di condividere queste esperienze, che evidentemente a lei non sono gradevoli, non direi che ci possano essere seri problemi. Se la vostra vita sessuale, invece, dovesse deteriorarsi, diventare meno soddisfacente o meno frequente, perché il suo compagno si dedica preferenzialmente alle altre attività, allora potrebbe esserci un problema, ma non mi sembra questa la situazione attuale. Al massimo può chiedere al suo compagno di mantenere una maggiore privacy e dedicarsi a queste attività in modo più privato e meno manifesto, se queste le danno fastidio.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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