dubbio su amh 2012

    DOMANDA

    Gentile Dottore sono una donna di 38 anni, che ha già tentato una fivet nel maggio 2012 non andata a buon fine perchè era una geu risoltasi spontaneamente.
    Ad ottobre 2012 ho fatto un transfer di embrioni crioconservati che non ha dato la gravidanza e ora mi appresto a iniziare un nuovo ciclo di fecondazione assistita da freschi. Ho eseguito , come da richiesta del centro di riproduzione assistita al quale mi sono rivolta, l’esame antimulleriano nel Dicembre 2012, quindi un mese fa, che ha dato tale esito: 1.6;
    Fin qui’ tutto ok perchè l’esito, vista la mia età è piaciuto anche al Dottore che mi ha in cura.
    Devo premettere che dopo il transfer da congelati di ottobre a causa di quantitativi alti di progesterone (prontogest e lentogest)la mestruazione di novembre è arrivata con venti giorni di ritardo… dopodichè ne ho avute una di 28 gg regolare e due di 19 gg che all’esame ecografico presentavano rispettivamente il primo un corpo luteo cistico e il secondo uno emorragico.Le chiedo se questi due cicli ravvicinati sono ESCLUSIVAMENTE sintomo di discesa di riserva ovarica o possono esserci altre cause quale stress o corpi lutei emorragici, fase luteinica con problemi.In sostanza se un mese fa avevo un buon valore amh puo’ essere cambiato tutto cosi’ rapidamente? Certa di una sua gentile risposta saluto cordialmente. Maria

    RISPOSTA

    Cara Maria, certamente non è’ cambiato nulla in un mese o due. Probabilmente lo stress causato dall’insuccesso potrebbe avere modificato i valori di Prolattina o il rilasciamento di ormoni ipotalamici con conseguente alterazione della funzionalità ovarica. Di solito il tutto si risolve a breve e spontaneamente.
    Continui pure nel suo intento e vedrà che andrà a buon fine. Mi faccia sapere. Buona giornata.

    Alfredo Porcelli

    Alfredo Porcelli

    GINECOLOGO. Senior consultant della “ginecologia 2” all’Istituto Beato Matteo (Gruppo San Donato) di Vigevano. Nato a Palermo nel 1954, si è laureato in medicina nel 1978 all’Università di Torino e si è specializzato in ginecologia nel 1984 e in patologia della riproduzione umana nel 1988. Membro del board nazionale della prima scuola italiana di chirurgia […]
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