DOMANDA
Gent. ma Dott. ssa,
a seguito di ricovero in PS per tosse, dispnea e faringodinia, vengo sottoposta ai seguenti esami:
1) RX torace: addensamento parenchimale nel segmento apicale del lobo inferiore dx. Non segni di versamento pleurico bilateralmente
2) visita ORL: lieve iperemia faringea in ipofaringe e laringe live flogosi senza edemi
3) visita penumologica: saturazione O2 98% in aria ambiente, nulla da segnalare all’auscultazione polmonare (effettuata sopra t-shirt e canottiera). Flogosi acuta delle alte vie aeree. Possibile addensamento flogistico incipiente polmonare a dx.
Se dovesse persistere febbre nei prossimi 2 giorni, iniziare terapia antibiotica con azitromicina 500 mg 1cp/die per 6 giorni e cefixima 400 mg orodispersibile 1 c/die per 5 giorni.
A voce lo pneumologo mi ha detto che secondo lui si tratta di infezione virale e che in un individuo immunocompetente di norma si risolve da sola. Consideri che quando mi ha visitata ero al terzo giorno di febbricola, max 37,4 °C.
Il quesito che le pongo è il seguente: la febbre raggiunge i 37°C alla sera e al mattino resta sui 36,6°C ma ho ancora tosse con catarro e sono afona. Devo prendere lo stesso gli antibiotici?
Non ho MAI fumato in vita mia e pratico da sempre attività aerobica; ho 49 anni, in tamoxiterapia.
La ringrazio moltissimo anticipatamente!
RISPOSTA
gentile signora, mi dispiace ma non è etico dare consigli terapeutici senza consocere e visitare il paziente
cordialmente
Annalisa Cogo