DOMANDA
Salve dottore, voglio sottoporle una situazione che non riesco a gestire, ho una relazione con il mio compagno da circa 15 anni, praticamente ci siamo conosciuti ai tempi della scuola e da allora il nostro modo di vivere la sessualità ha subito diversi cambiamenti.Adesso, quando abbiamo un rapporto, il che capita anche dopo mesi di assoluta astinenza, il mio compagno non raggiunge mai l’orgasmo, se non con il rapporto orale. Ovviamente per me diventa un momento di forte tensione in quanto dopo un pò avverto dei forti bruciori alla vagina che si protraggono per giorni, soffrendo di cistite cronica. Ho provato a parlare con lui, cercando di spiegargli ciò che provo io, ma lui continua a dire che dovrei essere felice del fatto che riesce a resistere così tanto. Vorrei farle presente che non usiamo precauzioni. Cosa mi consiglia?
Tenga conto che in passato ho cercato già di affrontare l’argomento ma sono stata accusata di provocargli ansia da prestazione.
Grazie anticipatamente.
RISPOSTA
In una situazione di tal genere, la prima cosa che si dovrebbe fare è chiedere da parte sua una consulenza ginecologica, perché tale condizione di dolore genitale potrebbe essere dovuta in prima istanza a varie cause organiche (oltre la cistite cronica), che devono essere indagate e se possibile risolte. Avendo escluso tali cause organiche, si può pensare a valutare eventuali cause psicologiche di tale dolore; andrebbe per esempio indagato se il suo dolore è la causa o la conseguenza della “tensione” che lei dice di provare in associazione alla difficoltà di raggiungimento dell’orgasmo da parte del suo compagno. Ciò va valutato da parte di un sessuologo, che ovviamente avrà incontri anche col suo partner, col quale potrà anche analizzare la condizione di questo. E’ probabile che una terapia sessuale di coppia possa contribuire a migliorare la situazione sessuale, che mi sembra, da quanto lei dice, non essersi mai stabilizzata e quindi presentare forse qualche problema, anche in passato.