DOMANDA
73 anni, due figli, mai avuto problemi di cui all’oggetto,operato di ernia inquinale da un anno,mi sottopongo ad esami urina,sangue e psa ogni anno con ottimi risultati.
Ho cominciato ad avere problemi di durata dell’erezione da circa i anno, all’improvviso, vale a dire non gradualmente.Tutto funziona bene dall’inizio dei preliminari,sia come durezza che durata,fino al momento dell’introduzione del pene nella vagina della mia abituale partner: a questo punto la durezza comincia ad affievolirsi non permettendomi la penetrazione.
Suggeritomi dal mio medico il Cialis 20 prima dell’atto le cose hanno ricominciato a funzionare, ma ora il problema mi si ripresenta anche con l’assunzione del farmaco, e non casualmente,sempre.
Gradirei sapere se esiste una cura farmacologica per
tale disfunzione invece che assumere il Cialis che ora non va nemmeno più bene.
Nel salutarLa mi è gradita l’occasione per porgere un augurio per il nuovo anno.
RISPOSTA
Dato il quadro che lei mi presenta e l’età non giovanissima, le consiglio una approfondita visita da parte di un medico specialista in andrologia, in quanto, a parte gli aspetti psicologici, tal quadro potrebbe essere il segnale di una condizione medica di pertinenza assolutamente specialistica. Dopo avere fatto una corretta diagnosi attribuendo la condizione a fattori organici o psicogeni, potrà essere stabilito un adeguato trattamento farmacologico, nel primo caso, o psicologico nel secondo.