È celiaca?

    DOMANDA

    Mia figlia di 4 anni è stata sottoposta alle analisi per una possibile celiachia. I risultati indicano IgA 33 ( valori di riferimento 55-400), IgA anti transglutaminasi 94.7 (valori di riferimento <20).
    I marcatori genetici indicano DQ2 assente, DQ8 presente (sono presenti anche i marcatori DQA1*03; DQA1*5; DQB1*03:01*03:03; DQB1*03:01/04; DQB1*03:02; DRB1*04).
    Inoltre ha la lingua a “carta geografica” e la dottoressa ritiene sia causa di una malattia da reflusso gastroesofageo.
    Sono in attesa di fare una biopsia del duodeno, ma nel frattempo secondo lei, è celiaca? Il reflusso potrebbe essere collegato?
    Grazie mille

    RISPOSTA

    Sua figlia è affetta da celiachia alla luce della positività sia degli anticorpi antitransglutaminasi di classe IgA a titolo elevato che della genetica che presenta la positività per l’allele DQ8, indicativo di predisposizione genetica alla celiachia. Il reflusso gastroesofageo è uno dei possibili sintomi di presentazione della celiachia ed è oggi un sintomo di frequente riscontro anche in età pediatrica. E’ comunque  necessario confermare la diagnosi di celiachia con la biopsia duodenale dal momento che il titolo degli anticorpi antitransglutaminasi, per quanto elevato, non  raggiunge il limite di 10 volte il valore normale, necessario per fare diagnosi senza la biopsia in presenza di sintomi e di predisposizione genetica. Un’ultima raccomandazione: mantenga sua figlia a dieta con glutine (non lo riduca assolutamente) fino a quando non eseguirà la biopsia duodenale in quanto l’introduzione del glutine è necessaria per la dimostrazione del danno istologico della mucosa intestinale al fine di confermare la diagnosi.

    Cordiali saluti.

    Prof. Umberto Volta

    DIMEC, Università di Bologna

    Board Società Europea per lo studio della Celiachia

    Board Associazione Italiana Celiachia

    Umberto Volta

    Umberto Volta

    Già responsabile della struttura semplice di malattia celiaca e sindromi da malassorbimento al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università di Bologna, dove si è specializzato in medicina interna e in malattie dell’apparato cardiovascolare. È stato professore di medicina interna della scuola di specializzazione in medicina interna dell’Università di […]
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