DOMANDA
Gent.m Dott.ssa, buongiorno.
Nonostante i miei 50 anni (ben portati, direi) ho avuto una vita sentimentale e sessuale piuttosto piatta.
Sposata e monogama per 24 anni, dopo la separazione un paio di avventure e un primo strano soggetto.
Ora da 4 anni ho una relazione stabile, stimolante e soddisfacente con un uomo di 35, e da due anni conviviamo.
Il fatto di avere poca esperienza mi fa interrogare su alcuni aspetti della nostra vita sessuale, che non capisco se sono oggettivamente strani o se sono soltanto qualcosa che non rispetta i miei desideri.
Il mio ragazzo non pratica il sesso orale (alle partner), non ama i baci alla francese (pochi e malvolentieri), nel rapporto sessuale predilige un’unica posizione molto maschilista; a volte quando io pratico il sesso orale, si accende una sigaretta.
Un vizioso ? macchè, il mio corpo sembra un accessorio che non accarezza, non tocca, non bacia; così come i miei seni. Ne abbiamo parlato, a sangue freddo, ma lui “fa solo quello che gli piace” e “non fa niente controvoglia”.
Preliminari ovviamente ridotti a zero, coccole sotto le coperte idem.
E’ normale tutto questo ? i miei desideri finiscono dove inizia la sua libertà ?
Gratissima per un parere.
Cordiali saluti
Alicia
RISPOSTA
Cara lettrice,
normale, nel senso di statisticamente frequente, forse lo è…il che non significa affatto che sia desiderabile né creativo.
Che ognuno rispetti alcune proprie preferenze erotiche è legittimo ma che non ci sia margine di mediazione è segno di rigidità e può diventare un’imposizione che toglie molto all’intimità e al piacere.
Le auguro di riuscire a convincere il suo partner che nello sperimentare qualcosa di nuovo non avrà da perdere ma da guadagnare: allargare il proprio repertorio erotico e cedere a qualche richiesta della persona che si ama è segno di apertura mentale e di forza.
Un saluto cordiale
prof Chiara Simonelli