è piastrinopenia?

    Pubblicato il: 8 Agosto 2013 Aggiornato il: 8 Agosto 2013

    DOMANDA

    Buongiorno dott.Jankovic, le avevo scritto qualche mese fa per mio figlio 4 anni 1/2 , che aveva contratto la pti scoperta con la varicella. Esordio con 11.000 piastrine, immunoglobuline,cortisone effetti transitori.
    Dopo 3 mesi e dopo un mese dalla fin edel cortisone le sue piastrine hanno avuto il seguente andamento :
    41.000 – 102.000 – 211.000 – 138.000 – 148.000.
    Ora passati 5 mesi dall’ inizzio possimao parlare di una forma cronica che si è stabilizzata o potrebbero ancora riscendere?. . .Scondo lei ogni quanto tempo andrebbe fatto un prelievo?. . .grazie ancora per la disponibiltà e la competenza!

    RISPOSTA

    cara sig. grazie per l’aggiornamento ma la rettifico: si parla ancora di forma acuta e non cronica. La forma cronica è quando non si normalizzazano le piastrine entro un anno. Pertanto visto il buon andamento “quasi” normale rifarei un controllo verso Natale e uno successivo ad aprile. Se entrambi fossero normali (cioe’ piastrine >150.000) si considera guarito e quindi con etichettata forma acuta se invece fossero piu’ basse allora si parla di forma cronica che non significa permanente ma solo di durata superiore ad un anno e in tal caso i controlli andrebbero fatti ogni sei mesi cioe’ due volte all’anno. Spero di essere stato chiaro. Auguri cari dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
    Invia una domanda