DOMANDA
Gent.le Prof. Pietro Pietrini
è possibile che l’ uso protratto (e parlo di quasi un anno) dell’ omeprazolo possa avermi fatto crescere i polipi non di origine tumorale allo stomaco (che poi mi hanno tolto)?
Perchè me lo hanno prescritto per via dell’ ulcera provocata dalla gastrite cronica, ma ho notato che sul foglietto illustrativo l’ omeprazolo non va protratto per più di quattro settimane.
Lei cosa ne pensa?
la prego mi risponda.
Grazie per la cortese attenzione.
RISPOSTA
Gentile Signore,
la terapia protratta con PPI (inibitori di pompa protonica, tra cui appunto l’omeprazolo) è associata a maggior rischio (4 volte) di sviluppo di polipi gastrici, i cosiddetti polipi fundici, forma istologica del tutto benigna e senza potenzialità evolutive verso il cancro gastrico (i rari casi con displasia si sono verificati solo in soggetti con poliposi familiari)(1).
Il principale fattori di rischio è rappresentato dalla durata del trattamento (> 48 mesi) ma non dal dosaggio del farmaco (2).
I polipi fundici possono regredire con la sospensione del farmaco.
Le riporto anche le principali referenze bibliografiche sull’argomento.
1. Thomson A et al. W J Gastroenterol 2010; 16(19):2323-2330
2. Veerappan A et al. Dig DIs Sci 2009; 54:2617-22
Per la terapia: Carmack SW et al. Nat Rev Gastroenterol Hepatol 2009; (6):331-41: Genta è uno dei più importanti patologici gastrici a livello mondiale.