DOMANDA
Ben nota Dottor Corsello la Sua professionalità e competenza. Sono Francesca ed ho 35 anni. Mai avuto problemi tiroidei e fino a poco tempo fa, nemmeno sapevo cosa fosse eutirox. Mi sono affidata nell’ambito fitness a una persona che, oltre a propormi una dieta sbagliata e troppo carica di proteine, mi ha consigliato di prendere dei preparati che ad oggi sono venuta a conoscenza, agissero sulla tiroide. Ora mi ritrovo con 8kg in piu, affaticamento renale e transaminasi alte. Mi faceva prendere eutirox 100 per bruciare grassi la notte ed io, a dicembre, ho buttato tutto quanto. Ho ritenzione idrica su tutto il corpo, ora grazie al mio dottore generico, dopo 4 mesi dalla sospensione del farmaco, dopo attente analisi ormonali, con eutirox 50 abbiamo parato la situazione. Mi chiedevo, a parte la mia incoscienza ed ignoranza fuori dal normale, posso sperare di aver avuto solo un blocco metabolico o addirittura un ipotiroidismo? Al momento mi sento spossata, ho una sensazione di pressione sotto la mascella in tutto il suo arco, capelli diradati e dolori leggeri articolari. A tatto, non ho noduli! Le invio i risultati delle analisi sia precedenti che odierne . Mancano gli anticorpi, ma sono negativi. Cordiali saluti Dottor Corsello.
Tsh 0,97 0,35 – 4,94
ft3 2,07. 1,71 – 3,71
Ft4 0,88. 0,7 – 1,48
Le analisi precedenti erano:
Tsh 4,73
Ft3 2,05
Ft4 0,69
Ovviamente il mio viso è gonfio.
RISPOSTA
Va premesso che la tiroxina non andrebbe mai prescritta a scopo dimagrante o energizzante.
Nel suo caso è probabile che si tratti di un ipotiroidismo subclinico cioè di una forma molto lieve ed iniziale di ipotiroidismo documentata nel precedente riscontro dalla modesta elevazione del TSH.
Il trattamento eventuale con tiroxina va deciso caso per caso da un endocrinologo esperto valutando il quadro clinico, di laboratorio ed ecografico.
Analogamente la dose di tiroxina va adeguata nel tempo in maniera personalizzata. In questo modo la funzionalità tiroidea può essere integrata famacologicamente in maniera che sia indistinguibile da una persona del tutto normale. Se i disturbi permangono, nonostante una terapia tiroxinica adeguata, vanno cercate e trattate altre eventuali cause con approccio comportamentale e, se indicato, farmacologico.