DOMANDA
Egregio dottore,
approfitto, e me ne scuso, per rivolgerLe alcuni quesiti per me vitali.Ho 64 anni.Nel 2002 ho dovuto farmi sostituire la valvola aortica con una biologica.A gennaio 2013 altra sostituzione stessa valvola. Per non farmi mancare niente mi hanno anche diagnosticato la LMC,per cui sono sottoposto a Imatinib.Gli esami sono sotto controllo e vanno bene.Il fatto è che per 6 anni bevevo 7/8 litri di acqua al giorno e tuttora ne bevo 3/4. Praticamente ho sempre sete. Pur essendo nipote e figlio di diabetici. io non lo sono. Laglicemia non supera i 90 e la glicata non supera i 5,5. Come trattenermi? C0sa mi consiglia? Grazie per quello che potrà indicarmi. A Lei e al Suo Staff sinceri auguri di buon lavoro!
RISPOSTA
Carissimo Sig. Mario,
grazie innanzitutto per la stima e l’incoraggiamento al mio staff.
Veniamo al motivo della sua abbondante introduzione di acqua: si possono ipotizzare diversi meccanismi. Innanzitutto escluderei un effetto collaterale della terapia per la LMC: a mia conoscenza non sono stati segnalati casi di poliuria (eccessiva diuresi) da Imatanib.
Mi segnala che è stato operato 2 volte per una valvulopatia aortica: sono stati prescritti diuretici ? Questi potrebbero giustificare la sete e la necessità di bere abbondantemente. In alternativa Le consiglierei di praticare un dosaggio degli elettroliti (Sodio, potassio e cloro) nel sangue e nelle urine: se visionati dal Suo Curante o da uno Specialista Nefrologo, potrebbero essere molto utili per inquadrare meglio il Suo problema. Anche un esame urine con determinazione del Peso Specifico o meglio dell’Osmolalità sarebbe utile. In ogni caso Le sconsiglio di “soffrire la sete” senza aver prima valutato bene la situazione: se esistesse un difetto del Suo rene nel concentrare le urine, ridurre l’apporto di acqua potrebbe essere dannoso.
Resto a disposizione per ogni ulteriore eventuale chiarimento.
Un cordiale saluto.