DOMANDA
Buonasera Dottoressa Franciosi, finalmente riesco a contattarla,le espongo brevemente il motivo per cui la contatto: ho mia madre di anni 70, che dal 2008 ha subito l’intervento alla vescica il cosiddetto “Cistocele di III° grado” con inserimento di TVT CLASSICA, ed è da quel fatidico anno che ha svenimenti quando si china in avanti.
Attulmente il neurologo la sta curando come epilessia, l’ultimo episodio un mese e mezzo fa, davanti le scale di un ospedale e poi il ricovero, ma dopo vari esami tra cui: PROVE VASO VAGALI, ECODOPPLER DEI VASI AORTICI,
EEC,in cui gli è stata diagnosticata la SINDROME VASO DEPRESSIVA, EEG con meningioma sotto la sella turgica appiattita, inoltre sono andati a vedere anche l’apparato genitale tramite eco-transvaginale, e una mancata isteroscopia per il forte dolore, ma tutto negativo.
Ora la ginecologa ci ha consigliato un ecodoppler dei vasi iliaci; ora Dott.ssa gradirei sapere da lei con quale denominazione puo’essere prescritto? Anche perchè
come ecodoppler vasi iliaci nn esiste, è forse ecodoppler dei vasi aortici addominali?
Tutto questo x vedere se si chiude qualche vaso nelle zone inguinali? Ultima domanda:”Puo’ un nervo otturatorio, essere l’artefice degli svenimenti x via della TVT?
Le porgo i miei cordiali saluti aspettando sue risposte.
Grazie.
Ora la ginecologa rimanda il caso all’angiolo
RISPOSTA
buongiorno,
il problema di sua mamma è molto complesso, legato a diversi fattori. Senza l’intera documentazione completa delle indagini già effettuate e una visita accurata della paziente, è difficile darle una risposta circa la natura di questi svenimenti. Il mio consiglio è quello di affidarsi ad un medico di fiducia, che sia il neurologo, l’urologo, il ginecologo o il medico di famiglia.
Per la denominazione dell’esame dei vasi iliaci è: “ecografia grossi vasi addominali”.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Elisa Franciosi