ecografia tiroide

    Pubblicato il: 1 Maggio 2010 Aggiornato il: 1 Maggio 2010

    DOMANDA

    gent.mo prof. le scrivo a nome di mia suocera che ha 75 anni.Trenta anni fa aveva tolto una cisti alla tiroide(così dice lei) adesso ha avuto alcuni problemi ha fatto l’ecografia e le scrivo il risultato per un consiglio:Paziente con riferita tiroidectomia segmentaria.residuo ghiandolare tiroideo a margini bozzuti aumentato di volume. Ecostruttura ghiandolare a tessitura grossolana e disomogenea per la presenza di multiple formaioni nodulari iso ipoecogene disomogenee,alcuna con aree anecogene nel contest da ipertrofia multinodulare Trachea in asse. è già andata da un endocrinologo e le ha detto che si deve operare perchè ha dei noduli molto grossi. Lei cosa ne pensa? Conviene operarsi a questa età? Non è rischioso? Non potrebbe prendere la pillola ormonale? Aspetto una sua risposta e la ringrazio anticipatamente Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Il gozzo multinodulare ha una indicazione chirurgica in alcune specifiche condizioni: volume talmente elevato da determinare fenomeni compressivi (difficoltà alla deglutizione, alla respirazione, alla fonazione) o rapida evoluzione di volume; evoluzione in tossicità cioè in ipertiroidismo; sospetto di trasformazione tumorale di uno o più noduli (di norma da verificare con agoaspirato). La terapia con tiroxina, in questa fascia d’ età e per un voluminoso gozzo multinodulare, trova scarsa indicazione, salvo il caso di un ipotiroidismo associato. Ovviamente la decisione se tenere un atteggiamento conservativo o chirurgico dipende dalla attenta valutazione di un clinico esperto e non può essere generalizzata.
    Cordialmente
    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Professore ordinario di Endocrinologia in Unicamillus, Università Medica Internazionale di Roma e docente nell’Università Cattolica nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Medicine and Surgery. Dal 1979 è strutturato nell’Unità di Endocrinologia del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – Università Cattolica – Roma. È stato Honorary Clinical Assistant presso il St. Bartholomew’s Hospital […]
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