DOMANDA
MIA MADRE- 74 ANNI- E’ AFFETTA DALLE SEGUENTI PATOLOGIE(LEGGO DIAGNOSI DELLA II UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI IV DIVISIONE DI MEDICINA INTERNA): LESIONE CEREBRALE SECONDARIA AL CENTRO SEMIOVALE DI SINISTRA (DIAMETRO MAX 2,5 CM) CON DISCRETO EDEMA PERILESIONALE GIà TRATTATA CON CHEMIOTERAPIA E RADIOTERAPIA PANENCEFALICA, IN PAZIENTE CON CARCINOMA DUTTALE INVASIVO MULTIFOCALE DELLA MAMMELLA SINISTRA(T2-N3-M0)GIà SOTTOPOSTO A MASTECTOMIA TOTALE + LINFOADENECTOMIA(MAGGIO 2007) E SUCCESSIVI CICLI DI CHEMIOTERAPIA E Rt.Trombosi venosa profonda femoro- poplitea bilaterale.Ipertensione arteriosa complicatada miocardiosclerosi.Gozzo nodulare semplice.Bright liver.Litiasi renale destra con la presenza di cisti renali multiple.osteoartrosi diffusa.Ho avuto tante notizie positive sul suo conto e dell’istituto dove lavora, c’e’ ancora qualche speranza per mia madre? si puo sottoporre ad intervento? si può rimuovere l’edema , migliorandole un pò la qualità della vita? attualmente non cammina , con gamba destra paralizzata e metà bocca destra, ha difficolta’ a deglutire e a bere. ha fatto diversi cicli di mannitolo e cortisone(8 mg la mattina prima di alzarsi. mi faccia sapere qualcosa , la prego .
RISPOSTA
Cara sgnora e’ impossibile darl;e una risposta senza prendere visione diretta del caso. In generale le metastasi sono operabili. Tutto dipende pero’ dalla localizzazione della lesione e dalle condizioi generali incluso lo stato di avanzamento della malattia. La invito a consultare direttamente un neurochirurgo.
Cordialita’