DOMANDA
Salve dottore F Baranzini
in seguito a forti dolori muscolari diffusi senza apparente origine e problemi di ansia,dopo molti specialisti che mi hanno trovato in forma mi sono rivolto ad uno psichiatra della asl che mi ha dato da prendere cipralex 10 mg+ lyrica 75mg.
Diagnosi depresione mascherata con disturbi somatoformi
lo assumo da 1 mese e 20 giorni e se devo essere sincero mi sembra di star peggio.i dolori vanno e vengono ma la cosa più fastidiosa e che mi mette paura è una sgradevole sensazione di bruciore\dolore agli arti (artralgia).tra gli effetti collaterali c’è scritto artralgia e mialgia ma io prendo il farmaco proprio per non avere problemi del genere.
questa sensazione di bruciore è iniziata con l’assunzione del cipralex perchè non avevo mai avuto problemi alle gambe ma da quando lo prendo mi bruciano e le sento pesanti.gli effetti collaterali tenderebbero a passare dopo quanto?lo specialista .dopo avergli riferito il disagio, mi dice di continuare a prenderlo e di tenere duro ma io non ce la faccio ad andare avanti così…sono a pezzi.sono passati troppi giorni e non ho avuto miglioramenti anzi…forse non è il farmaco adatto a me.
so che devo fidarmi dello psichiatra ma vorrei un vostro parere.
RISPOSTA
Gentile Signore,
non posso che invitarla a “tenere duro” come il mio collega le ha consigliato. Gli effetti collaterali risentono di alcune variabili tra le quali :
-la risposta soggettiva individuale e non prevedibile (spesso condizionata dalla personalità e dalla emotività del soggetto);
-la dose utilizzata (a dosaggi differenti gli effetti collaterali possono cambiare);
-il tempo di somministrazione (spesso per gli antidepressivi gli effetti sono transitori e iniziali);
Da quanto mi pare di comprendere e di intuire Lei ha anche bisogno di parlarne e di potersi sfogare: prenda in considerazione di avviare dei colloquio supportivi-espressivi con uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti e Auguri
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
www.Psichiatra-a-milano.it
