DOMANDA
In paziente affetta da carcinoma mammario con metastasi polmonari e versamento pleurico, attualmente in regressione dopo TRE cicli di taxolo, sono state praticate punture di Zarzio (filgrastim) per un totale di SETTE. E’ successo però che, contemporaneamente, si sono evidenziati addensamenti a livello osseo non più visibili dal 2016/17 e se ne sono aggiunti di nuovi per un totale di sette (4+3). E’ possibile una qualche influenza in tal senso del Zarzio? Grazie per la risposta.
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RISPOSTA
Buongiorno. No, la somministrazione di filgrastim (Zarzio) non può essere la causa delle alterazioni ossee. Lo stesso infatti agisce stimolando la proliferazione e la maturazione dei progenitori mieloidi all’interno del midollo osseo (dentro le ossa), non a livello della componente organica dell’osso.
Cordiali saluti,
Francesco Onida