effettuata la capillaroscopia

    Pubblicato il: 29 Marzo 2010 Aggiornato il: 29 Marzo 2010

    DOMANDA

    Mia figlia 16 anni, ha eseguito la capillaroscopia per sospetto fenomeno di Raynaud, col seguente esito: regolare trasparenza cutanea, non edema pericapillare.
    Perpendicolarità dei capillari al margine periungueale conservata. Presenza di capillari con branca efferente dilatata, non franchi megacapillari; 2 capillari ramificati al 4° dito della mano destra.
    Flusso ematico rallentato.
    Plesso venoso subpabpillare non visibile
    Non depositi di emosiderina. Conclusioni: modeste alterazioni aspecifice microcircolo, Utile ANA e ENA.
    A breve eseguiremo le analisi del sangue. Io non ho capito granchè in definitiva. E’ o non è Raynaud?

    RISPOSTA

    Tutti i disturbi acroasfittici delle estremità hanno questo nome.
    Solo lo Specialista Reumatologo, previa visione della capillaroscopia e di una accurata anamnesi e visita medica corredata di esami di routine + ANA. anti-DNA ed ENA (esami per la ricerca nel siero di autoanticorpi) può però decidere se vi si associa una malattia autoimmune o meno.
    Quest’ultimo caso è fortunatamente il più frequente e spesso presenta una familiarità.
    Mario Carrabba