DOMANDA
salve! indagando in internet ho visto che ha già precedentemente risolto questioni sulla sessualità, per questo le sottopongo anche la mia speranzoso di ricevere qualche consiglio utile.
sono un ragazzo di 20 anni, ho gia avuto parecchi rapporti sessuali, ma non mai riuscito a raggiungere l’orgasmo con entrambe le due partner che ho avuto tuttora, e quindi ad eiaculare, sia con il preservativo che senza. nonostante ciò riesco ad avere erezioni costanti ed anche molto lunghe, visto che arrivo ad avere rapporti anche per piu di due ore. mentre quando mi masturbo da solo non ho alcun problema a venire ed anche in tempi normali.
sperò che possa indirizzarmi sulla giusta via per risolvere questo problema.
grazie, cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile lettore,
rispetto alla difficoltà che mi descrive apprendo che l’eiaculazione è assente esclusivamente nel momento in cui si trova ad avere un rapporto sessuale penetrativo.
Quando ciò accade solitamente possono esserci molte spiegazioni di ordine psicologico. Queste sono riconducibili per esempio: alla qualità della relazione, ai significati che diamo al rapporto sessuale e all’eiaculazione, alle aspettative riversate sul coito, alla nostra paura di non riuscire a eiaculare (che inibisce ulteriormente la risposta eiaculatoria).
Il metodo migliore per capire la causa, e quindi agire sulla difficoltà, è affidarsi al consulto di uno specialista psicoterapeuta sessuologo che aiuta a identificare le motivazioni della difficoltà e ad agire sulla stessa.
E’ complesso dare valutazioni specifiche rispetto al problema che mi porta perché ogni persona ha proprie convinzioni e attitudini nei confronti del sesso e della sessualità e il lavoro psicoterapeutico è assolutamente individualizzato.
Le suggerisco, inoltre, di fare una visita di controllo urologica/andrologica, non perché necessariamente ci sia un problema di ordine organico, ma come buona norma di salute per qualsiasi uomo che abbia cominciato ad avere una vita sessuale attiva. A tal proposito, noi donne siamo avvantaggiate in questo, poiché esiste una cultura che ci spinge a fare periodicamente dei controlli ginecologici.
Spero di esserle stata di aiuto.
Cordialmente,
dott.ssa Tiziana Carmellini
