eiaculazione precoce

    DOMANDA

    Salve dottore,
    mi chiamo Paolo e ho 21 anni, le scrivo x chiederlo consiglio su un problema che, come avrà capito dal titolo, si tratta di eiaculazione precoce.
    Durante i rapporti sessuali che ho avuto non “duravo” più di due minuti.
    Volevo sapere se c’erano metodi efficaci oltre l’utilizzo di profilattici ritardanti, di cui faccio uso ora.

    grazie per la sua disponibilità,

    cordiali saluti

    RISPOSTA

    Esistono certamente degli interventi piuttosto efficaci per l’eiaculazione precoce, sia da un punto di vista farmacologico sia da quello psicoterapeutico. Gli interventi farmacologici in genere hanno un tasso di recidiva più elevato quando si sospende il farmaco, che agisce come ritardante finché viene assunto. Le procedure di psicoterapia sessuale, che possono essere associate, almeno in una prima fase, ai farmaci, hanno di solito effetti più duraturi. Occorre quindi a uno psicosessuologo esperto; può rivolgersi al Centro Italiano di Sessuologia di Bologna (i cui riferirmenti telefonici si trovano facilmente su Internet), associato alla Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica, per ottenere il nome di un professionista il più vicino possibile alla sua zona di residenza.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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