Ellissocitosi ed emocromo bimbo di 2 anni

    DOMANDA

    Egr. Dottore , mio figlio nato a settembre del 2013 è stato sottoposto ad analisi dell’Emocromo in quanto nella prima fatta di routine dall’ospedale dove è nato erano rislutate anomalie. All’età di 3 mesi (dicembre 2014) : ecco i valori fuori dalla norma: Creatinina : 0,15 mgr./dL – Bilirubinemia indiretta : 0,81 mgr./dl – L D H 566 U/L – Neutrofili % : 16,1% – Linfociti%: 75.7% – Basofili :0.1% – Neutrofili : 1.300 uL -Linfociti: 6.100 uL – Globuli rossi: 4.340.000 mmc – emoglobina: 10.2 gr/dL – HCT : 29,9 % – MCV: 68,7 fL – MCH 23,6 pgr – Piastrine: 592.000 uL- PCT : 0.513% – P-LCC: 113.000 uL – NOTE: Linfocitosi discreta anisocitosi e poichilocitosi, presenza di ellissociti 25/30% rari schistociti. All’iniziio ci è stato detto che sicuramente si trattava di Ellisocitosi ereditaria e che non era preoccupante. A distanza di 2 anni io e mia mogli abbiamo fatto emocromo ed è risultato tutto ok. Quindi ci chiediamo cosa può avere il nostro bimbo che tra l’altro cresce bene e non ha mai mostrato segni allarmanti di vario tipo. In attesa di un suo gentile parere le porgo distinti saluti e la ringrazio anticipatamente.

    Domenico

    RISPOSTA

    Innanzitutto mi scuso del ritardo con cui vi rispondo ma ero convinto di averlo gia’ fatto. Gli esami di vostro figlio sono buoni per la sua eta’ e dimostrano solo una possibile carenza di ferro che non richiede necessariamente una correzione se il bambino si alimenta e cresce bene. Lasciatelo tranquillo proseguite i controlli clinici di peso e altezza e le sue abitudini alimentari. Non creiamo patologie dove fortunatamente non ci sono. Quanto viene scritto è a volte fisiologico per l’eta’

    Cordialmete dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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